Scopri le bellezze dell’Argentario
Cosa vedere
Monte Argentario
Argentario, splendido promontorio circondato dal mare e collegato alla costa dai tomboli della Giannella, della Feniglia, e da un istmo artificiale che corrisponde alla diga di Orbetello.
Nella zona interna del promontorio si trovano moltissimi sentieri che dal mare salgono tra una rigogliosa macchia mediterranea fino a 635 metri (punta telegrafo) offrendo panorami e scorci di rara bellezza.
Lungo la costa del promontorio alte scogliere si alternano a suggestive calette e spiagge selvagge ed isolate, più difficili da raggiungere (preferibilmente in barca e/o gommone), ma bagnate da un mare cristallino.
La costa molto irregolare offre ai subacquei innumerevoli punti di immersioni differenti l’uno dall’altro
Porto Ercole
Antico borgo di pescatori, oggi famosa località di vacanze estive, è “sorvegliata” dalle poderose fortezze costruite al tempo dei Presidi Spagnoli.
La parte più antica del borgo, quella sotto la Rocca, è percorribile solo a piedi, ed ha mantenuto intatta l’architettura e l’atmosfera dei secoli passati.
Lungo il porticciolo potrete tutt’oggi osservare vecchi lupi di mare alle prese con le loro rezze.
Porto Santo Stefano
Sede del Comune di Monte Argentario e del porto da dove partono le imbarcazioni per le isole del Giglio e di Giannutri, è l’altro borgo marinaro del promontorio e vale la pena una visita per una passeggiata lungomare, un aperitivo al tramonto e per l’Acquario del Mediterraneo.
Parco della Maremma
Situato tra i comuni di Grosseto, Talamone e Magliano in Toscana, vi si accede dal Centro Visite di Alberese con un comodo trasferimento in autobus. Dal punto in cui si scende dal mezzo si dipanano degli splendidi sentieri tra la profumata macchia mediterranea che, tra alti lecci e maestosi olivi, conducono all’Abbazia di San Rabano, alle torri anti saracene, alla meravigliosa Cala di Forno e alla spiaggia del Parco, per un intermezzo di relax dopo aver camminato nella lussureggiante vegetazione.
Forti Spagnoli
Parte dello Stato dei Presìdi fondato dalla corona di Spagna nella metà del 1500, l’Argentario conserva ancora oggi molte fortezze costruite proprio dagli spagnoli come strutture di difesa e avvistamento e che quindi offrono una superba vista sul mare.
A Porto Ercole consigliamo la Rocca Spagnola, iniziata già nel Medioevo e poi rafforzata dagli spagnoli; poi Forte Stella, che si raggiunge percorrendo la strada Panoramica e seguendo le facili indicazioni. La struttura è imponente e prende il nome dalla sua forma, adatta a vedere da tutte le angolazioni il mare antistante.
A Porto Santo Stefano, proprio al centro del paese, è visitabile la Fortezza Spagnola.
Giardino dei Tarocchi
Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico realizzato da Niki de Saint Phalle, situato sulla collina di Garavicchio a Capalbio in Maremma Toscana.
Nel Giardino dei Tarocchi troverete sculture alte dai 12 ai 15 metri dedicate ai simboli dei tarocchi, un mondo tra sogno e realtà in cui sono raffigurati i 22 arcani maggiori dei tarocchi.
Il giardino è un vero e proprio museo a cielo aperto e, per le sue caratteristiche, le visite sono possibili solo in alcuni periodi dell’anno (da Aprile alla metà di Ottobre), limitate in fasce orarie predeterminate, per un numero ristretto di visitatori.
Lago di Burano
Nella Riserva del Lago di Burano troviamo tutti gli ambienti naturali tipici della Maremma, si trova nel Comune di Capalbio tra Ansedonia ed il Chiarone, istituita nel 1980 è stata la prima Oasi gestita dal WWF.
Nella riserva vi è un gran numero di uccelli, potremo osservarvi fenicotteri, oche selvatiche, gabbiani, beccapesci, tarabusi e aironi cenerini.
Le visite vengono organizzate dal WWF, è presente un sentiero natura con vari punti di osservazione costituiti da torri di avvistamento e capanni osservatori. Inoltre sono presenti percorsi natura didattici, un giardino delle farfalle, un osservatorio per la visione notturna dei mammiferi ed un centro visite dotato anche di foresteria.
Il percorso permette la visita anche alle persone diversamente abili.
Terme di Saturnia
Le nostre preferite però sono le pozze all’aperto dove l’acqua solfurea ha scavato delle piscine naturali alimentate da cascate di acqua calda.
Si incontrano sulla strada verso Saturnia, qualche km prima del paese sulla sinistra (c’è l’indicazione con cartello giallo).
Non vi fate scoraggiare dal polveroso parcheggio delle auto perché percorso il sentierino direttamente in costume e ciabatte, troverete ad aspettarvi tante piscine naturali a sbalzo dove anche i bambini si divertiranno a fare il bagno.
Tutti gli Appartamenti includono …

Tv Digitale terrestre

Bagno
spazioso con doccia

Asciugacapelli

Biancheria

Wifi gratuito

Aria condizionata
presente in tutti i locali

Palestra attrezzata

Giochi

Reception

Biciclette elettriche

Monopattini elettrici

Parcheggio gratuito

Navetta Comunale
operativa nei mesi estivi